Gli album più venduti del primo semestre 2020

La Federazione Industria Musicale Italiana ha pubblicato l’elenco degli album più venduti relativamente al primo semestre 2020, quello caratterizzato da una ulteriore riduzione dei consumi fisici (legati soprattutto al Covid-19) e all’ennesima espansione della musica digitale). Dominano, inoltre, i rapper di turno (ben cinque nella top 10).

I dati analizzati riguardano, per la precisione, il periodo che va dal 27 dicembre 2019 al 25 giugno 2020.

È Marracash l’artista più venduto del primo semestre 2020: il suo album Persona ha conquistato numerosi riconoscimenti (ben tre dischi di platino finora certificati) e ha saputo tenersi dietro la sorpresa Tha Supreme, fermo in seconda posizione con 23 6451. A chiudere il podio, Il fantadisco dei Me contro Te, trasposizione in musica del successo cinematografico pensato per l’infanzia e l’adolescenza.

Ancora rap al numero quattro con Ghali (DNA è comunque uscito in ritardo rispetto agli album precedentemente nominati. Ottima quinta pizza per i Pinguini Tattici Nucleari con il loro repack dell’ultimo disco, Fuori dall’hype Ringo Starr.

Reale di J Ax è al numero sei (per il milanese, vendite comunque sottotono rispetto alle attese) seguito da uno dei cantautori più apprezzati nel panorama contemporaneo, Brunori Sas (Cip è il titolo del suo album).

Colpa delle favole di Ultimo, disco più venduto del 2019, è ottavo anche in questi primi sei mesi del nuovo anno, seguito da Accetto miracolo di Tiziano Ferro e Playlist live di Salmo, altri due dischi usciti sul finire dell’annata precedente.

In top 20, oltre ai Pinguini, altri due soli album reduci da Sanremo, vale a dire Twerking Queen di Elettra Lamborghini e Viceversa di Francesco Gabbani. Appena fuori dai 20 c’è il vincitore Diodato con Che vita meravigliosa.

All’insegna degli evergreen la chart dedicata ai vinili: primi i Pink Floyd e terzo Fabrizio De Andrè, separati da Cip di Brunori Sas.

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