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- Autore: Redazione BlogDiMusica
- Pubblicato: Nov 13, 2015
- Categoria: Musica & Tv, X Factor
X Factor 9, le pagelle del quarto Live Show
Puntata elettrizzante quella vissuta ieri ad X Factor 9, il talent show di maggior successo al mondo, condotto in Italia da un meraviglioso Alessandro Cattelan.
La quarta puntata live del talent è stata tutta a tema dance, quest’anno con sfumature elettroniche. In una serata del genere, non poteva mancare di certo il maestro della disco music, Giorgio Moroder, un orgoglio italiana, vincitore di Grammy e Oscar, che ha fatto un grande regalo al programma, promettendo un suo remix per il singolo del vincitore. Altri ospiti sono stati gli idoli delle teenager, i 5 Seconds of Summer.
Ad uscire è stata un’altra concorrente della squadra di Skin, Margherita, già reduce da due ballottaggi, uscita sconfitta al TILT contro Luca, ragazzo di Mika. La strada per Skin, ora, è davvero dura, poiché può contare solo su Enrica. Fedez, invece, continua trionfante la sua marcia, con i suoi tre gruppi ancora esenti da ballottaggi. Elio e Mika, infine, hanno ancora due cantanti a testa.
Ecco le pagelle di Blog di Musica alle esibizioni della quarta puntata
ENRICA: La nostra rivelazione, di puntata in puntata, compie passi da gigante e, al momento, rischia di giocare il ruolo della sorpresa. Con Burnin’ Up di Jessie J, a parte qualche incertezza nelle parti più basse, ha sfoderato potenza vocale e un vero atteggiamento da popstar, regalando una performance completa e scoppiettante. 9
DAVIDE: Il riccioluto Davide, perfetto la scorsa settimana, sulle note di Things Can Only Get Better di Howard Jones regala una buona performance, ma, come anche affermato dagli altri giudici, un po’ piatta. Sembrava quasi un compitino portato a termine e da uno con il suo potenziale e talento si ci aspetta sempre di più. 7 +
URBAN STRANGERS: L’esibizione dei due ragazzi campani, sulle note di Numb/Encore dei Linkin’ Park, può essere vista sotto diversi punti di vista. E’ sicuramente da lodare il loro lavoro autoriale, l’aver scritto le parti rappate, ma la performance vocale in sé non è stata magnifica. Come già detto, rendono al massimo quando armonizzano e qui di armonizzazioni ne abbiamo viste poche. 6/7
LUCA: Saranno le scelte di Mika, sarà l’inesperienza, ma Luca non riesce proprio a convincerci. Sulle note di Always on my mind di Elvis Presley, nella versione dei Pet Shop Boys, il 16enne dimostra di essere ancora molto immaturo, sia vocalmente che interpretativamente.
Nel ballottaggio, invece, regala una buona performance, la migliore vista finora ai Live show. 5 e mezzo
LANDLORD: Salvate i Landlord! Sembra che ci sia un piano per far fuori un gruppo di Fedez e che i designati siano i quattro ragazzi di Rimini, accusati di freddezza e di scarsa presenza scenica. In Promises, invece, riescono in un’impresa impossibile, vista la distanza tra la canzone e la loro cifra stilistica. Aiutati da una scenografia meravigliosa, regalano una performance credibile e danno al brano quell’eleganza, che nell’originale manca. A differenza di tanti altri concorrenti, i Landlord non sono freddi, sono intimi, racchiusi nel loro pianoforte e nella loro armonia, nella loro dimensione, che speriamo di rivedere nella prossima puntata con un brano perfetto per loro. 8
MARGHERITA: La 16enne marchigiana, uno dei talenti più forti dell’intera edizione, è stata eliminata. Le motivazioni che stanno alla base del suo percorso possono essere varie: la scarsa preparazione ad affrontare mentalmente una competizione del genere, le scelte di Skin, i continui ballottaggi. In Tainted Love regala sicuramente una performance corretta vocalmente, ma piatta ed insipida. Il suo talento, sicuramente, meritava di più. 6
MOSEEK: Gli Ora Cerco (traduzione italiana del loro nome) continuano a convincere e a regalare performance di grande impatto e grande forza scenica, trainati dalla voce magnetica di Elisa. Con Revoluscion, brano di Elliphant, sconosciuto ai più nel nostro paese, dimostrano ancora di essere pronti per grandi palchi e di essere maturi per affrontare un percorso discografico ben preciso, grazie all’ennesima ottima scelta del loro giudice e un’alchimia notevole tra i componenti 9
LEONARDO: Leonardo, sicuramente, non sarà stato il concorrente più entusiasta di questa settimana. Con la scelta di Only You, però, nonostante la performance sia stata leggermente imprecisa, Mika ha sicuramente limitato i danni. Inoltre, rispetto a precedenti performance, il ragazzo è sembrato più presente a livello scenico. 6
GIOSADA: Il bel rocker, sulle note di Girl U Want dei Devo, regala un bella performance a livello scenico, dimostrando carisma e personalità, ma, a livello vocale, nonostante il suo indubbio talento, sembra esser stato leggermente soffocato dalla struttura del brano, che non gli ha permesso di sfoderare pienamente il suo timbro. 7 +