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- Autore: Redazione BlogDiMusica
- Pubblicato: Feb 18, 2016
- Categoria: News
Le 5 canzoni più travolgenti nel giorno del compleanno di John Travolta (FOTO E VIDEO)
18 Febbraio del 1954. A Englewood, nello Stato del New Jersey, nasce l’attore John Travolta.
Oggi, John compie 62 anni, la maggior parte di essi passati sul grande schermo in film passati alla storia grazie anche ai suoi indimenticabili balletti.
Bee Gees – How Deep Is Your Love (qui il video dei Bee Gees)
Non è il suo esordio cinematografico, ma “La febbre del sabato sera” (Saturday Night Fever) è sicuramente la pellicola che consegna John Travolta alla storia del cinema.
Era il 1977 e John interpretava la storia di un giovanotto diciannovenne di origini italiane che vive a Brooklyn. Il suo nome è Tony Manero ed ha un grandissimo talento, il ballo. Ogni sabato sera lui e i suoi amici Joey, Double J, Gus e il giovanissimo Bobby sono soliti andare a ballare al 2001 Odissey, una delle discoteche più esclusive della zona, dove Tony si è guadagnato il rispetto dei coetanei e l’ammirazione delle donne.
La colonna sonora è affidata a tanti gruppi che in quegli anni stavano portando alla ribalta la disco music. Oltre ai Bee Gees nel film troviamo infatti i The Trammps, KC and the Sunshine Band e i Kool & the Gang.
Grease – Greased Lightning
(ecco il video)
Dalla disco al rock’n’roll di Grease, cambia il genere ma il risultato non cambia. Nel 1978 è ancora lui l’uomo dell’anno.
Recita accanto ad Olivia Newton-John, il film ottiene cinque nomination ai Golden Globe, ma soprattutto la colonna sonora supera i 25 milioni di copie vendute nel mondo.
Cambiare una generazione con la musica? Grease e John ci sono riusciti, tant’è che ancora oggi sono tante le compagnie teatrali che portano il musical in giro per il mondo.
Bee Gees – Stayin’ Alive (ecco il video)
Staying Alive è un film del 1983 scritto, diretto e prodotto da Sylvester Stallone, che 32 anni fa già ci aveva visto lungo, immaginando che “La febbre del sabato sera” non sarebbe finita ed ancora oggi avrebbe fatto ballare miliardi di persone. La pellicola infatti è il sequel del film del 1977.
Il protagonista principale non poteva che essere John Travolta, affiancato da Cynthia Rhodes e Finola Hughes.
La colonna sonora, contenente 12 brani, questa volta è quasi interamente affidata ai Bee Gees, che compongono più della metà delle canzoni presenti nel film. Il successo ovviamente è garantito.
George Harrison – Got My Mind Set On You (qui il video)
Chi non ha mai visto “Senti chi parla?” è pregato di cambiare blog, grazie.
O altrimenti di recuperare massimo al termine di questa lettura. Perchè “Senti chi parla?” nel suo genere di commedia “leggera” non è un film comune, ma un vero e proprio cult.
A renderlo tale una colonna sonora che abbraccia la migliore musica dagli anni ’60 al 1989, anno di uscita del film.
Le balla tutte qui John, da “I get around” dei Beach boys a “And she was” dei Talking heads, da “Walking on sunshine” dei Katrina e the wave fino ad un personalissimo remake di Tony Manero in “Stayin’ alive” dei Bee Gees.
Nel sequel del film possiamo notare come il regista non abbia voluto far a meno né dell’insostituibile John Travolta né della firma d’autore. Pesca dal repertorio dell’ex Beatles George Harrison la sua “Got My Mind Set On You“.
Colonna sonora d’autore per un artista d’eccezione come John, non si può chiedere di meglio.
Chuck Berry – You Never Can Tell (ecco il video)
Il 14 ottobre 1994 uscì nei cinema americani Pulp Fiction, probabilmente il film più famoso di Quentin Tarantino. Ne sono state spese di parole sul film più “pulp” della storia del cinema, ma forse quello che non sapete è il retroscena legato alla canzone di una delle scene più importanti nella carriera di Travolta. Uma Thurman non era d’accordo sulla scelta della canzone da ballare durante la gara di ballo al Jack Rabbit Slim’s, scena in cui a un certo punto si vede Steve Buscemi nei panni di un cameriere. La canzone era la famosissima “You Never Can Tell” di Chuck Berry. Quando Uma Thurman parlò dei suoi dubbi a Tarantino, questo le rispose dicendo: “Credimi, è perfetta”.
La scena del ballo tra Thurman e Travolta è probabilmente una delle scene cinematografiche più famose di sempre ed è un omaggio di Tarantino alla scena di ballo tra Barbara Steele e Mario Pisu nel film di Fellini 8½.
Buon compleanno John, e altri 1000 di questi balli.