Ecco chi è Mimmo Locasciulli, il primo a credere in Ligabue (FOTO E VIDEO)

Quarant’anni di carriera e non sentirli, ecco chi è Mimmo Locasciulli.
Un cantautore cresciuto nella generazione di De Gregori, Venditti e proprio come loro faceva parte tra la fine degli anni ’60 e gli inizi dei ’70 di quelli che si esibivano al Folkstudio, mitico locale romano, dando vita ad una nuova scena musicale in Italia.
Di tempo ne è passato e Mimmo Locasciulli torna, a qualche anno di distanza dal suo ultimo lavoro, con “Piccoli cambiamenti“, il nuovo doppio album con cui il cantautore celebra i suoi quarant’anni di carriera, rispolverando vecchi brani rivisitati appositamente per l’occasione, arricchiti da un inedito, che dà anche il titolo al disco.
Ad anticipare l’uscita dell’album ci ha pensato il singolo “Confusi in un playback“, vecchio singolo che Locasciulli nel 1985 cantò insieme ad un giovanissimo Enrico Ruggeri, all’epoca ancora cantante dei Decibel. Oggi, proprio per rimarcare i “Piccoli cambiamenti“, Locasciulli ha reinterpretato questo suo grande successo del passato proprio insieme a Luciano Ligabue, che ancora oggi sembra essere molto riconoscente a chi ha creduto per primo in lui.

(qui il video)

“Quasi per caso Locasciulli ascoltò una nostra cassetta e nonostante i suoni non fossero così limpidi, ci trovò qualcosa di buono, tanto da metterci sotto contratto. Mi propose un contratto che firmai, per cui il primo impegno che presi con qualcuno dell’ambiente fu proprio con Mimmo Locasciulli che voleva essere il mio produttore” racconta Ligabue a distanza di anni e continua “dopo un anno e mezzo, che era la scadenza del contratto, però, non riuscì a trovare una casa discografica che investisse su questo progetto e quindi di questo impegno alla fine ognuno ha preso la sua strada“. La Rockstar di Correggio conclude il racconto della storia che lo lega a Locasciulli con dei ringraziamenti scontati, ma dovuti “E’ stato il primo a credere in me, e questa cosa all’epoca ha avuto la sua importanza“.

(qui l’intervista a Ligabue)

Non c’è solo Ligabue a figurare nelle collaborazioni di Mimmo Locasciulli. La sua carriera infatti è ricca di esperienze ed apporti davvero da capogiro ed in particolare in “Piccoli cambiamenti” troviamo Francesco De Gregori, Enrico Ruggeri, Alex Britti, Andrea Mirò, Alessandro Haber & Stefano Delacroix, Frankie hi-nrg mc, Gigliola Cinquetti e ‘Nduccio.

(qui il video)

Il cantautore, nonché medico italiano, presenta così il suo ultimo lavoro “Mi è capitato di andare a rovistare nella soffitta e ho portato via tutte le cose che inconsapevolmente cercavo: vecchie registrazioni, tracce alternative, provini, preproduzioni di dischi pubblicati, progetti lasciati a metà, molto materiale, quasi infinito” racconta Mimmo Locasciulli “Ho raccolto, scomposto, ricomposto e utilizzato tutto e di più, e ho cominciato a sovrapporre sulle vecchie tracce quello che sono oggi ma, in tutto e per tutto, totalmente e inequivocabilmente legato a quello che sono stato allora.“.

Dalle esperienze con De Gregori, passando dal Festival di Sanremo all’apertura del concerto di Tom Waits fino a comporre musiche per opere teatrali e film, questi sono i “Piccoli cambiamenti” di un grande artista, Mimmo Locasciulli.