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- Autore: Antonia Fabozio
- Pubblicato: Gen 24, 2017
- Categoria: Recensioni
Le 10 canzoni d’amore più belle della storia
Le 10 canzoni d’amore più belle della storia
L’amore è la musa ispiratrice di tutte le arti, e le canzoni che nascono dalle tante sfaccettature che assume il nostro protagonista, risultano sicuramente indimenticabili, come un famoso romanzo, come i versi di una commedia, di una poesia, del brano di una canzone, appunto.
L’amore che arde nel cuore di un artista può trasformarsi in un vero e proprio zibaldone di pensieri, dal quale possono attingere tutti quelli che vedono in quella pagina d’autore loro stessi e la loro esperienza amorosa. Allora quel prodotto diventa metaforicamente una perla, che genera una reazione a catena: perle su perle dagli occhi di chi legge o di chi ascolta!
Dicevamo che l’amore può assumere molte sfaccettature e cercheremo, appunto, di scegliere le nostre migliori canzoni d’amore, per ogni aspetto del nostro protagonista.
Cominciamo? Ok, si comincia:
La canzone dell’amore perduto di Fabrizio De Andrè
Dall’album Canzoni, uscita nel 1974. Si inizia con il poeta della musica italiana, che ricalca l’amore disilluso:
L’amore che strappa i capelli
é perduto ormai.
Non resta che qualche svogliata carezza
e un po’ di tenerezza.
E’ l’amore che si perde nella routine del quotidiano, rappresenta la delusione per un mancato lieto fine. L’amore che appassisce proprio come una rosa.
Ricordi sbocciavan le viole
con le nostre parole
“Non ci lasceremo mai, mai e poi mai”,
vorrei dirti ora le stesse cose
ma come fan presto, amore, ad appassire le rose
così per noi…
Rimmel di Francesco De Gregori
Canzone omonima dell’album Rimmel, pubblicato nel 1975.
E’ l’amore che diventa un trucco, un gioco, in cui la sua donna finge all’interno del rapporto.
A tal proposito, le metafore utilizzate da De Gregori sono: il rimmel, lo zingaro, il poker di assi dello stesso colore, immagini che denotano falsità.
Chi mi ha fatto le carte
mi ha chiamato vincente, ma uno zingaro è un trucco.
Ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo
e la mia faccia sovrapporla a quella di chissà chi altro.
O ancora I tuoi quattro assi, bada bene, di un colore solo,
li puoi nascondere o giocare come vuoi
Menta e Rosmarino di Zucchero
Dall’album Overdose d’amore uscito nel 1999.
E’ l’amore perduto che si continua a desiderare, che fa rimanere svegli la notte, che fa sentire soli al mondo.
C’incontreremo stasera,
menta e Rosmarino,
ché ho preso a calci le notti
per starti più vicino.
Amor, d’amor sia l’amor perduto!
I feel so lonely tonight,
Se per farmi male ti amai.
I feel so lonely tonight,
Se per farmi vivo t’amai.
Ampliamo, ora, il nostro panorama musicale con il rock d’amore dei Led Zeppelin, nel brano Babe I’m gonna leave you, contenuta nell’album di debutto Led Zeppelin, pubblicato nel 1969.
La chitarra acustica sottolinea la disperazione cantata a squarciagola da Robert Plant. E’ ancora la fine di un amore, il protagonista è straziato e diviso tra l’amore per una ragazza e il bisogno di andar via. Le continue anafore, infatti, sottolineano lo stato d’anima e la disperazione del ragazzo.
Ba, babe, babe, babe,
babe, babe, baby-mm-baby
I don’t wanna leave you,
I ain’t jokin’ woman,
I’ve got to ramble.
Oh yeah, babe, babe,
I won’t be there
I can hear it callin’ me.
I can hear it callin’ me
The way it used to do.
I can hear it callin’ me back home.
Picture of You dei The Cure
Dall’album Disintegration uscito nel 1989.
E’ l’amore rimpianto, le immagini dell’amore che ritornano alla mente e che fossilizzano nel senso di colpa.
i’ve been looking so long at these pictures of you
that i almost believe that they’re real
i’ve been living so long with my pictures of you
that i almost believe that the pictures are
all i can feel
Woman di John Lennon
Tratta dal suo ultimo album Double Fantasy, uscito nel 1980.
E’ un’ode alla donna in generale ed a Yoko Ono in particolare. E’ un brano pieno di tenerezza e gratitudine, chiede alla moglie di proteggerlo, e di stringerlo a sé, quasi come si chiede ad una madre.
Woman I know you understand
The little child inside the man,
Please remember my life is in your hands,
And woman hold me close to your heart,
However, distant don’t keep us apart,
After all it is written in the stars,
These Arms of Mine di Otis Redding
Tratta dall’album Pain in My Heart, uscito nel 1964.
E’ un esempio di musica dell’anima, una sorta di lamento dell’anima, Redding canta il desiderio di stringere la donna amata tra le braccia, è l’amore per la sua piccola donna, dolce e sensuale.
Come on, come on, baby
Just be my little woman
Just be my lover, oh
I need me somebody
Somebody to treat me right
I need your arms, loving arms
To hold me tight
And I need, I need your
I need your tender lips…
Absolute Beginners di David Bowie
Canzone scritta da Bowie nel 1986, “theme song” del film omonimo diretto da Julien Temple.
E’ l’amore pragmatico, l’autore ammette di essere un “debuttante assoluto” nel corso di una storia d’amore. L’amore reale non è quello dei film, ma vive di momenti difficili, ed il debuttante assoluto non può fare altro che provare a far funzionare le cose.
Nothing much could happen
Nothing we can’t shake
Oh we’re absolute beginners
With nothing much at stake
As long as you’re still smiling
There’s nothing more I need
I absolutely love you
But we’re absolute beginners
But if my love is your love
We’re certain to succeed
With or without you, U2
Dall’album The Joshua Tree, pubblicato nel 1987. Il brano si presta a diverse interpretazioni, potrebbe avere un significato mistico ma anche il significato che tutti ci aspettiamo, ovviamente la fine di un amore! L’autore grida il dolore per non riuscire più a dividere la sua vita con qualcuno ma, allo stesso modo, non riesce neanche a farne a meno.
My hands are tied
My body bruised
She’s got me with
Nothing to win and
Nothing left to lose
And you give yourself away
And you give yourself away
And you give
And you give
And you give yourself away
With or without you
With or without you
I can’t live
With or without you
Purple Rain di Prince
Dall’album Purple Rain, pubblicato nel 1984.
Se avessimo creato una top ten, questa andrebbe inserita al primo posto!
E’ un accostamento di generi musicali differenti, tra rock, pop, gospel e musica orchestrale.
Il significato va decriptato, e l’alone di mistero che circonda questo brano lo rende ancora più affascinante. Si percepisce sensualità e passione, ben due aspetti del nostro protagonista: Amore!
I never meant 2 cause u any sorrow
I never meant 2 cause u any pain
I only wanted
wanted one time see u laughing
I only wanted 2 see u laughing in the purple rain.
Purple rain
purple rain
Purple rain
purple rain
purple rain
purple rain.
I only wanted 2 see u baby in the purple rain