- Stats: 1562 0 0
- Autore: Andrea Fragasso
- Pubblicato: Giu 8, 2017
- Categoria: News, Personaggi
Laura Pausini, arrivano riconoscimenti e il rinnovo con la Warner
Anche lontana dai palchi Laura Pausini fa sempre parlare di sé: la quarantatreenne cantante di Faenza si trova a San Francisco per motivi di lavoro, ma ha modo di intervenire in alcune faccende musicali che strettamente la riguardano.
In primo luogo, per ringraziare tutti dei due riconoscimenti a lei assegnati ai Wind MusicAwards svoltisi all’Arena di Verona: il primo relativo ai suoi Live (l’ultimo tour negli stadi, che ha fatto tappa a Milano, Roma, Bari e ancora Milano, ha radunato oltre 150 mila persone); il secondo è il WMA Multiplatino per il successo di vendite del suo ultimo lavoro discografico, Laura Xmas, disco con alcune tra le più celebri cover natalizie uscito a dicembre.
In secondo luogo arriva la tanto attesa firma del rinnovo con la Warner Music. Qualche mese fa, in scadenza di contratto con la Major, aveva dichiarato di volersi guardare attorno e riflettere con calma, ma ora giunge alla decisione di rinnovare la “fiducia” che la casa discografica diretta da Marco Alboni le dà da oltre due decenni a questa parte. “La Warner è stata la prima a credere in me 24 anni fa e ho deciso di scommettere ancora sulla nostra chimica”, ha scritto Laura, ricambiata dall’affetto dell’altra parte che la considera “una delle più grandi superstar che l’Italia abbia mai prodotto”.
Assente per i motivi prima citati alla kermesse musicale di Verona, l’artista romagnola fa sapere attraverso i social che tornerà presto in tv: il 24 giugno, infatti, Canale 5 manderà in onda una serata evento in cui sarà riproposto il suo tour negli stadi.
Proprio a proposito di tv, non manca una nota polemica relativa alla messa in onda da parte di Rai 1 del concerto organizzato da Ariana Grande e numerosi ospiti a Manchester in seguito all’attentato terroristico. “Bravissimi tutti gli artisti di #onelovemanchester L’emozione mi ha ricordato #AxA [Amiche per l’Abruzzo, show allestito inseguito al terremoto dell’Aquila, ndr] Peccato che allora nessuna TV italiana ci aiutò”, è il suo tweet.