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- Autore: Andrea Fragasso
- Pubblicato: Giu 9, 2017
- Categoria: Eventi, News
Nastri d’argento 2017, le nomination musicali: presenti anche Jovanotti e Sangiorgi
Si avvicina la cerimonia dei Nastri d’argento 2017, gli ambiti premi cinematografici italiani organizzati sin dal 1946 dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani e secondi, quanto a storia e tradizione, soltanto agli Oscar americani.
Sezione speciale della rassegna è quella dedicata alle colonne sonore, che puntualmente contribuiscono a dare un marchio indelebile al film al quale fanno da sottofondo. Stavolta le nomination in tale categoria riguardano artisti di grande spessore che stanno scrivendo una pagina importante della musica pop commerciale. Tutti i vincitori saranno svelati in una serata evento che si terrà al Teatro Antico di Taormina sabato primo luglio.
C’è Giuliano Sangiorgi, innanzitutto. Il leader dei Negramaro fa parte della cinquina candidata per le Colonne sonore grazie alle musiche composte per il film Non è un Paese per giovani di Giovanni Veronesi. C’è anche Loreno Cherubini Jovanotti, il cui brano L’estate addosso, scritto in collaborazione con Vasco Brondi di Le luci della centrale elettrica scandisce parte dell’omonimo film curato dal regista Gabriele Muccino e concorre per la sezione Canzone originale.
Della medesima categoria fanno parte anche Quando le canzoni finiranno di Emma, scritta da Diego Mancino e Dario Faini e contenuta in La cena di Natale di Marco Ponti; Ho perso il mio amore di Arisa, scritta da Cheope, Federica Abbate e Giuseppe Anastasi ed estratta da La verità, vi spiego, sull’amore di Max Croci; Abbi pietà di noi, musicata da Enzo Avitabile e presente negli Indivisibili di Edoardo De Angelis.
Per quanto riguarda le pellicole che concorrono a ricevere il premio di miglior film, queste le candidate: La tenerezza di Gianni Amelio, Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni, Indivisibili di Edoardo De Angelis, Fiore di Claudio Giovannesi e Fortunata di Sergio Castellitto. Quest’ultimo, tratto dal romanzo di Margaret Mazzantini, moglie del regista, ha come colonna sonora il capolavoro di Vasco Tossi Vivere, celebre successo degli anni Novanta.