Briga, ecco il video ufficiale di ‘Esistendo’

È uscito il nuovo video di Esistendo, l’ultimo singolo di Briga in uscita il 4 maggio scorso.
Canzone resa nota quando il cantautore romano era ancora nella scuola di Amici e sin da subito amata dal grande pubblico per la delicatezza dei suoni e delle parole.

Esistendo: un video dal sapore gotico. Chiaro-scuri invadono la scena: una stanza buia in cui si intravedono sullo sfondo delle statue e in primo piano candele le cui fiammelle donano il colore che manca.
Da un’ambiente buio a delle fotografie su paesaggi aperti e distesi.
E in quella stanza dove Briga canta le sue parole dalle candele accese, dal fuoco che si alza dalle mani della ragazza protagonista, si passa alla pioggia, all’acqua. Una goccia che racchiude l’immagine del cantautore e della ragazza l’uno difronte all’altra scende dall’alto.

TESTO

Quante volte ho visto
lacrime di pioggia
in fuga dagli sguardi miei
raccolti in una goccia
quanti sono i giorni
in piedi per l’attesa
che rende prigionieri noi
con l’anima contesa
quanti sono i graffi
e le bottiglie rotte
le volte che mi chiami e poi
mi giro ed è già notte
quanti sono gli anni
che devo dimostrarti
quante sono le ore chiuse a chiave
per non fare tardi
Ma tu, se solo mi parlassi
ovunque io sarò
raggiungerò i tuoi passi
Io ci sarò perché tengo le mani legate da te
con quel sorriso che parla da sé
e se mi guardi mi arrendo ma in fondo
stupendo, lo faccio esistendo
(Io ci sarò)
per ogni volta che dico la mia
il tuo equilibrio che scivola via
in questo mondo tremendo che
rendi stupendo soltando esistendo
Uno come me
gioca all’arrembaggio
punta a tutto quanto, sai
spinto dal coraggio
e se tu ci credi
posso essere grande
io che ho camminato sempre
con le stesse gambe
lo so che il tuo timore
è quello di sbagliarti
ma con me si sale sai
a differenza d’altri
cerca nel tuo cuore
cerca nelle stelle
scrivici il mio nome
tanto lo so che stai mirando a quelle
Ma tu, se solo mi parlassi
ovunque io sarò
raggiungerò i tuoi passi
Io ci sarò perché tengo le mani legate da te
con quel sorriso che parla da sé
e se mi guardi mi arrendo ma in fondo
stupendo, lo faccio esistendo
(Io ci sarò)
per ogni volta che dico la mia
il tuo equilibrio che scivola via
in questo mondo tremendo che
rendi stupendo soltando esistendo
Come quando fuori piove senti dentro l’eco della libertà
terza stella a destra e via dalla finestra come Peter Pan
impara te stessa finché perdi il senso dell’orientamento
soffia come il vento in camera tutta la polvere del firmamento
Come quando fuori piove senti dentro l’eco della libertà
terza stella a destra e via dalla finestra come Peter Pan
impara te stessa finché perdi il senso dell’orientamento
soffia come il vento in camera tutta la polvere del firmamento
Come quando fuori piove senti dentro l’eco della libertà
terza stella a destra e via dalla finestra come Peter Pan
impara te stessa finché perdi il senso dell’orientamento
soffia come il vento in camera tutta la polvere del firmamento
Come quando fuori piove senti dentro l’eco della libertà
terza stella a destra e via dalla finestra come Peter Pan
impara te stessa finché perdi il senso dell’orientamento
soffia come il vento in camera tutta la polvere del firmamento

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