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- Autore: Redazione BlogDiMusica
- Pubblicato: Lug 23, 2015
- Categoria: Personaggi
Che fine ha fatto Paolo Meneguzzi?
All’anagrafe Pablo Meneguzzo, classe 1973, Paolo Meneguzzi è un cantante svizzero capace di vendere più di 2 milioni di dischi in tutto il mondo, ma che fine ha fatto?
Nel 2003 comincia l’ascesa che, visto il successo dei pezzi, sembra inarrestabile: ‘Verofalso’ e ‘Lei è’ nel 2003, ‘Guardami negli occhi (Prego)’ nel 2004, ‘Non capiva che l’amavo’ nel 2005, ‘Musica’ nel 2007 e nel 2008 ‘Grande’, ‘Corro via’ ed ‘Era stupendo’ (con il quale parteciperà all’Eurovision Song Contest, in rappresentanza della Svizzera, prima occasione per farsi conoscere in Europa).
Dopo questi 5 anni di successi italiani, comincia ad esportare la sua musica negli Stati Uniti e torna a cantare in spagnolo per il pubblico sudamericano, ottenendo un grande successo.
Nel 2010 la svolta, pubblica ‘Miami’, album dalle sonorità elettropop, che porterà in tour in giro per l’Italia.
Nel 2011, per i 15 anni di carriera, pubblica il suo libro ‘Sì o no? Questo è il problema’ e il ‘Best of: Sei Amore’, contenente i suoi più grandi successi.
Nel 2013 esce il suo ultimo album ‘Zero’ che, per scelta di Pablo (così si presenta in questo disco), sarà disponibile unicamente su supporto fisico e non in digitale.
Nel 2009, in Svizzera, ha fondato l’associazione benefica ‘Progetto Amore’, volta ad aiutare ragazzi in difficoltà. Per 5 anni, grazie a questa associazione, sono stati organizzati eventi (considerati di nicchia nel Canton Ticino e nel resto della Svizzera Italiana) per la raccolta fondi che vedevano ospiti cantanti, sportivi e altre celebrità.
E dopo tutto questo successo?
Bene, il cantante adesso gestisce diversi locali ad Ibiza, in Svizzera e in Sud America (nei quali fa anche il barista). Paolo, o Pablo, ha rivelato di non voler tornare, per il momento, in Italia per uscire dal giro ‘gossipparo’ dei salotti televisivi pomeridiani.
Quindi attenti, se doveste frequentare locali nei luoghi sopracitati, potreste avere la fortuna di ordinare un cocktail proprio al ‘nostro’ Paolo.