Elisa incontra la stampa per presentare ”On”

Alla presentazione del suo nono album, Elisa racconta cosa ci si deve aspettare dal suo ultimo lavoro, in uscita il 25 marzo. Manca davvero poco all’evento e tutti i fan della cantante sono in subbuglio: le novità sono tante – come il ritorno ai testi in inglese – e molte sono le collaborazioni, da Jack Savoretti a Giuliano Sangiorgi, a Emma Marrone. Insomma è un album che promette davvero tante emozioni.

Come mai il titolo “On”? “Per creare questo album non sono stata seduta, ma giravo per il mio studio di registrazione, ascoltandolo come se fosse già fatto. Esso aveva un’energia accesa, connessa come me, che mi collegavo ad internet per vedere le ultime tendenze e classifiche. Da qui il titolo, che rappresentava il mio modo di fare un qualcosa di contemporaneo e contaminato“, racconta Elisa. Per quanto riguarda la copertina – che ritrae un gatto – l’artista spiega che è stata creata per prendersi gioco di tutti i siti internet che campano sulle foto dei nostri amici a quattro zampe, oltre a dare un significato più profondo all’album perché l’animale porta con sé due parole chiave: libertà e istinto, due caratteristiche importanti dei felini.

Tra le tante novità abbiamo anche una canzone che è stata scritta dalla cantante all’età di quattordici anni, dal titolo “Love me forever”. Elisa ha dichiarato che negli anni ha messo da parte molte canzoni, che ogni tanto rispolvera: in questo caso specifico, le è parso fin da subito chiaro che fosse arrivato il momento giusto di inserire questo brano nell’album.

Il disco è pop allo stato puro, nato tutto dall’istinto e dalle stimolazioni esterne, come il programma “Amici”, ad esempio, che le ha permesso di ascoltare la sua musica in maniera fredda e distaccata e, soprattutto, di mettersi in gioco provando ad ascoltare ciò che la musica contemporanea propone (da Charlie Puth ai Daft Punk, a Meghan Trainor).

Quasi giustificandosi, Elisa spiega anche il motivo del ritorno ai testi in inglese: il pop per eccellenza è cantato in quella lingua ed è stato quasi inevitabile scegliere la via anglofona, a distanza di quasi vent’anni dall’esordio.

Concludendo, l’artista racconta cosa la attende nell’immediato futuro: a breve inizierà “Amici” che la vedrà protagonista per il secondo anno di fila e a novembre verrà dato l’avvio al tour che, come spiega, ha una vena talmente dura e pura da non poter essere svolto all’aperto durante l’estate, né tantomeno avere troppe parti spettacolari, che verranno ridotte sensibilmente rispetto agli altri anni.