I love my radio, trionfa Albachiara di Vasco Rossi

Condotta da Gerry Scotti, è andata in onda la serata evento I love my radio, dedicata ai 45 anni della radiofonia italiana. Una per ogni stagione, sono state scelte le 45 canzoni che hanno fatto la storia del nostro Paese in questo arco di tempo e gli ascoltatori hanno avuto modo di votare la loro preferita.

Ebbene, il noto conduttore televisivo ha letto il responso eleggendo Albachiara di Vasco Rossi come la canzone preferita da chi ama la radio.

Pubblicata nel 1979 all’interno dell’album Non siamo mica gli americani, da cui è tratta anche l’altro famoso brano del Blasco Fegato spappolato, Albachiara contribuì a far notare al grande pubblico il rocker di Zocca, inizialmente poco capito ed apprezzato.

Da allora, questa canzone è diventata un must, tanto che lo stesso artista non può fare a meno di intonarla in ogni concerto. Così Vasco ha raccontato la genesi del brano: “Ero a casa a preparare gli esami dell’università. Dalla finestra vedevo sempre una ragazzina […] Avrà avuto tredici, quattordici anni. Quando ne compì diciotto, e io praticamente non ero più perseguibile, glielo dissi: ‘Guarda che l’ho scritta per te Albachiara”.

Nella speciale classifica di I love my radio, al secondo posto si è classificata A te di Jovanotti, mentre al terzo La donna cannone di Francesco De Gregori.

Tanti sono stati gli ospiti accorsi nel corso della serata. Tra gli altri, citiamo J Ax, che oltre a cantare il suo pezzo Una voglia assurda e la cover 50 Special dei Lunapop, si è scagliato duramente contro coloro che hanno criticato la scelta di mettere mano a cover di brani considerati intoccabili, molto spesso con risultati finali infelici.

“Non sempre uno vuole cantare una canzone di un altro perché vuole nutrire al proprio ego ma semplicemente come tributo alla musica che ci ha colpito e ci ha fatto crescere”, sono state le parole del rapper lombardo, che non ha esitato a mostrare il dito contro la telecamera in segno di protesta contro costoro.

Presenti, tra gli altri, anche i Negramaro, Mahmood, Francesco Gabbani, Tiziano Ferro in collegamento da Los Angeles, Elisa e Tommaso Paradiso. Amadeus, Ambra, Renzo Arbore, Carlo Conti, Fiorello e Linus, invece, hanno avuto modo di raccontare interessanti aneddoti relativi al mondo radiofonico, di cui hanno fatto o fanno tuttora parte.