I Pink Floyd di nuovo primi nella classifica dei vinili

A quanto pare, il mondo della musica non è stato in grado di superare gli anni storici, portando, nel 2021 i Pink Floyd ad essere di nuovo primi nella classifica vinili.

Proprio così, The Dark Side of the Moon torna primo nella classifica dei vinili, mostrando come i grandi capolavori riescano comunque ad avere la meglio, in particolare se guardiamo alla classifica generale.

Certo, si parla di vinili, fatto sta che, a parte Billie Eilish, di recente c’è davvero poco, mostrando come la musica attuale non riesca ad affermarsi davvero, diventando un condimento per i capisaldi dei vari genere.

Ecco quindi i Nirvana assieme ai Daft Punk, non mancano i Queen a completare una classifica piuttosto soddisfacente.

Se la classifica vinili, fosse quella degli ascolti, saremmo molto più sereni, e non dovremmo avere a che vedere con opere di dubbio gusto che affollano il mercato commerciale della musica di oggi. Non mancano per fortuna delle mosche bianche, a ricordarci che una cultura musicale esiste ancora.

Ecco di seguito la classifica degli LP:

1 – The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd (+1)
2 – Solar Power di Lorde (New Entry)
3 – Fine Line di Harry Styles (=)
4 – Happier Than Ever di Billie Eilish (-3)
5 – Nevermind dei Nirvana (-1)
6 – Random Access Memories dei Daft Punk (New Entry)
7 – Astroworld di Travis Scott (+1)
8 – Back to Black di Amy Winehouse (-1)
9 – Greatest Hits I dei Queen (-4)
10 – Taxi Driver di Rkomi (-4)

Anche in top 20, non mancano delle opere interessanti, si parte con Morricone 60 di Ennio Morricone; passando per l’attuale Madame di Madame; ecco che troviamo poi Kind of Blue di Miles Davis.

Al 20esimo posto, la particolare Evangelion Finally di Yoko Takahashi che mostra l’interesse nazionale per l’opera, sublime di Hideaki Anno, che si conclude proprio in questo periodo con l’episodio finale della serie di film.