La fabbrica di plastica di Grignani torna in formato vinile

Il vinile sta diventando un mercato importante per il mondo della musica, tanto da aver assistito a un sorpasso sul CD, davvero incredibile se pensiamo a questa epoca.

Mentre il digitale sembra aver preso il sopravvento sul più sterile CD, il vinile, che contiene letteralmente la musica in modo fisico, sta tornando a conquistare il pubblico, ed ecco che un classico di Grignani, arriva per la prima volta in questo particolare formato.

Dopo il celebre Destinazione Paradiso, fu proprio La fabbrica di plastica a diventare uno dei grandi classici di Grignani, che definì un album con 10 tracce + 1 di “musica densa che non sta ferma un attimo“.

Oltre alla title track troviamo nel disco l’allucinazione, una serie di tracce che hanno segnato a modo loro la storia della musica italiana di quel periodo.

Questa riedizione festeggia i 25 anni di un album molto importante per Grignani, riedito in questo caso nel prestigioso formato vinile, che sembra opporsi con forza alla deriva digitale del mondo della musica.

Il nuovo formato è già disponibile per il pre-order, in due versioni:

• Una Deluxe, a tiratura limitata e numerata, che contiene LP colorato o nero e CD.
• L’altra in formato LP in versione catalogica con audio rimasterizzato.

Il disco contiene naturalmente la ghost track, assieme a una demo inedita intitolata Dedicata e una speciale versione acustica di La fabbrica della plastica.

Un disco importante per Grignani che riporta questo classico della musica italiana in un formato speciale, fatto per durare nel tempo e dare un valore reale alle sonorità che contiene.

Non possiamo che essere soddisfatti di questo ritorno del vinile, un’opposizione decisa ai rischi del digitale e alla volatilità di un formato che potrebbe facilmente vedere scomparire da un momento all’altro migliaia di canzoni e di album, magari per un problema di server o per la sospensione del proprio account.