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- Autore: Redazione BlogDiMusica
- Pubblicato: Apr 2, 2016
- Categoria: Musica & Tv
”Laura e Paola”: i cinque momenti musicali della serata (FOTO)
Basterebbe cominciare l’articolo dicendo che il primo ospite musicale della serata è stato Andrea Bocelli per farvi probabilmente cambiare opinione sulla trasmissione, ma non è tutto. La prima delle tre puntate di “Laura e Paola”, condotte dall’insolito duo Pausini-Cortellesi, ci ha regalato altre emozioni e momenti di puro entusiasmo: basti pensare all’omaggio fatto agli ABBA, costruito ad hoc sulla voce di Laura Pausini, sulla polidietricità di Paola Cortellesi, sulle qualità comiche di Fabio De Luigi e su quelle di recitazione di Raoul Bova, concentrate in una sola, allegra e scombinata performance.
Il problema è che un altro omaggio del genere è stato fatto durante la puntata, e sicuramente uno dei più ambiziosi mai fatti in tv: con Noemi, le due conduttrici hanno dato vita al gruppo The Supremes, trio con cui debuttò, nel lontano 1959, Diana Ross. E su questa esibizione, i commenti sono del tutto inutili, perché in quanto a bravura, le tre non hanno nulla da invidiare alle altre colleghe.
Un momento molto emozionante è stato sicuramente quello dell’esibizione di Marco Mengoni in “Guerriero”: mentre Mengoni cantava, Paola Cortellesi ha fatto un monologo sul bullismo nelle scuole. Il momento più alto dell’esibizione è stato quando la Cortellesi, parlando a nome di un bambino maltrattato, ha sostenuto che il modo migliore per vincere l’ignoranza e la cattiveria, è l’amore: il bambino ipotetico, un giorno si presenterà a scuola, ma anzichè ripagare con la stessa moneta il compagno di classe che l’ha deriso, lo abbraccerà, spiazzandolo. E spiazzata è rimasta anche la conduttrice, quando il pubblico le ha regalato un applauso lunghissimo e inaspettato, che le ha impedito per qualche secondo di continuare il racconto.
L’ultimo momento della serata è stato dedicato ad un duetto tra Laura e Paola. Le due hanno ripercorso decenni di musica italiana spaziando da Loredana Bertè ad Eros Ramazzotti, passando da Fiordaliso e Raf: un connubio di tutto rispetto.