Le migliori colonne sonore di Ennio Morricone (FOTO E VIDEO)

Quando si parla di musica, in Italia, si fa spesso riferimento a cantanti, cantautori e troppo poco ai compositori. Oggi, 10 novembre 2015, compie 87 anni una leggenda: Ennio Morricone. Dal 1955, il Maestro Morricone, ci delizia con colonne sonore per il cinema, arrangiamenti per orchestra e, tra le altre cose, con brani del calibro di “Se Telefonando”, successo di cui fu lui il compositore e l’arrangiatore.

Sappiamo quanto sia ardua l’impresa, ma tenteremo di scegliere 5 tra le sue opere più belle:

C’era una volta in America

Un regista come Sergio Leone non poteva non affidarsi al M°Morricone, suo grande collaboratore durante tutta la sua carriera. Una piccola curiosità su questo film, considerato tra i più belli di sempre, è che la colonna sonora venne commissionata con un anticipo tale che sul set, durante le riprese, la si poteva già ascoltare.

Nuovo Cinema Paradiso

Capolavoro del 1988 di Giuseppe Tornatore. Il “tema d’amore” è composto dal figlio da Andrea Morricone con la supervisione e collaborazione del padre, ma, d’altronde, tale padre tale figlio.

Mission

Film del 1986 diretto da Roland Joffé. “Gabriel’s Oboe” è sicuramente tra le composizioni più riconoscibili del maestro Morricone e, a suo tempo, capace di guadagnarsi un Golden Globe e una candidatura all’Oscar che, purtroppo, non riuscì a vincere.

Giù la Testa

Ancora una volta in collaborazione con Sergio Leone per il film che si colloca al centro della “Trilogia del Tempo”, composta da “C’era una volta il West” e da “C’era una volta in America”.

Il Buono, il Brutto e il Cattivo

“Ecstasy of Gold”, questo è il titolo questo brano composto per l’ennesima collaborazione sull’asse Leone-Morricone. L’estratto è inoltre spesso “bersaglio”, ovviamente in senso positivo, di cover da parte di gruppi molto blasonati: i Metallica, per esempio, l’hanno riarrangiato in chiave rock e, in seguito, aggiunto all’album “We All Love Ennio Morricone”, a cui partecipano artisti del calibro di Bruce Springsteen e Roger Waters.