Ezio Bosso

Sanremo: la forza di Ezio Bosso commuove l’Ariston

Un momento di forte commozione, ma anche di sorrisi: Ezio Bosso, nonostante la SLA, porta sul palco dell’Ariston una forza incredibile e una voglia di andare avanti che in pochi hanno.

“La musica è magia, non a caso i direttori d’orchestra hanno le bacchette”. Una musica che non conosce barriere, perché quando la si ha dentro è impossibile essere ostacolati, anche da una malattia come la sclerosi laterale amiotrofica. Il maestro Bosso esegue al pianoforte la sua “Following a Bird”, tratta dal suo primo disco da solista “The 12th Room”. Sull’Ariston cade un silenzio surreale, rarissimo, determinato dall’immenso rispetto che si prova di fronte ad una tale forza. La standing ovation è dovuta, è necessaria, tutti in piedi per il maestro Ezio Bosso alla fine della sua performance.

Prima di lasciare il palco, lo stesso compositore regala all’Italia intera una frase che da sola riassume perfettamente lo spirito che tiene tutti gli italiani incollati sul divano a seguire il Festival di Sanremo: “Ricordatevi sempre: la musica, come la vita, si può fare solo in un modo…insieme”.

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