Simon Le Bon: “One Direction? Una macchina da soldi”

30 anni prima degli One Direction, la boyband formata da Simon Cowell in una delle innumerevoli edizioni di X-Factor che sta dominando il mercato della musica negli ultimi anni, il mondo ad ogni sua latitudine impazziva per un’altra band di ragazzi, all’epoca cotonati e involontariamente tamarri senza se e senza ma (qualcuno ha per caso parlato del video di Rio?) ed erano i Duran Duran.

Il leader storico della band, Simon Le Bon, in un’intervista a Billboard.com parla dei suoi epigoni moderni, spiegando che prova grande simpatia per gli One Direction, ed in particolare per Harry Styles, che viene considerato dall’interprete di Wild Boys un tipo decente, pur sapendo che sono sottoposti ad una pressione enorme per mantenere il loro successo.

La star 56enne ha infatti affermato: “Gli One Direction sono una macchina da soldi, c’è troppa gente che mangia su di loro e per questo c’è una grande pressione, non possono prendersi mai una pausa”, sottolineando però che i ragazzi “se la stanno cavando bene”.

Le Bon ha anche colto l’occasione per togliersi qualche sassolino nella scarpa: “Noi eravamo l’ultima band che la gente credeva potesse durare. Pensavano fossimo un fuoco di paglia, che fossimo finti, che fossimo stati messi insieme dai discografici. Si parlava soltanto dei nostri giri in barca con la principessa Diana o le feste con Warhol, le modelle, le serate. Ma per essere dove siamo ancora oggi abbiamo lavorato davvero tanto”.