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- Autore: Redazione BlogDiMusica
- Pubblicato: Ott 24, 2015
- Categoria: Playlist
Studiare con la musica può aumentare il nostro rendimento
Quante volte abbiamo provato a conciliare studio e musica? Forse troppe, è finalmente arrivato il momento di adottare una tattica efficace, e dimostrata, per studiare e ascoltare musica contemporaneamente.
Spotify, la piattaforma di streaming musicale più in voga del momento, ha incaricato una docente del British Cognitive Beahaviour Therapy and Counselling Service di Londra di condurre uno studio sull’argomento; ne è venuto fuori che la musica fa bene allo studio, l’importante è selezionare la playlist adatta per ogni materia.
In matematica, per esempio, è consigliato ascoltare musica classica che non superi i 60-70 bpm per ottenere un risultato maggiore del 12%, un voto in più di quello che avreste preso normalmente; la musica classica – ad esempio “Per Elisa” di Beethowen – facilita la concentrazione e ci aiuta a memorizzare più informazioni. Qui la playlist adatta a voi
Per quanto riguarda gli studi umanistici il discorso è un po’ diverso, la musica consigliata è quella pop che ha un tempo tra i 50 e gli 80 bpm, in modo da ottenere un effetto calmante sulla nostra mente. Tra le canzoni consigliate troviamo: “Mirrors” di Justin Timberlake, “We Can’t Stop” di Miley Cyrus e “Halo” di Beyoncé. Qui la playlist adatta a voi
Per le lingue dobbiamo far capo ad un’altra categoria, bisognerebbe, infatti, ascoltare canzoni pop o rock più coinvolgenti, in modo da stimolare l’emisfero destro del cervello, dove risiede la creatività. “(I Can’t Get No) Satisfaction” dei Rolling Stones e “Firework” di Katy Perry sono due tra le canzoni che fanno al caso nostro. Qui la playlist adatta a voi
Di seguito alcune dichiarazioni della Dott.ssa Gray, la docente incaricata da Spotify: “La musica ha un effetto positivo sulla mente e ascoltare il genere giusto può migliorare lo studio e l’apprendimento. La musica, infatti, può aumentare la predisposizione alla comprensione e, di conseguenza, gli studenti che la ascoltano possono ottenere risultati migliori di chi non lo fa. Per quanto riguarda discipline logiche come la matematica, la musica dovrebbe avere un effetto calmante sulla mente e aiutare la concentrazione; per materie creative, invece, la musica dovrebbe riflettere le emozioni che uno studente cerca di esprimere”.
Adesso non avrete più scuse per andare male a scuola, alzate il volume e fatevi valere.