Tiziano Ferro: “Se fai questo lavoro consegni una parte di te”

Mix di talento e sensibilità, questo è Tiziano Ferro. Abile paroliere e sensibile comunicatore. Una voce profonda che sa penetrare l’anima e amabile nella sua versatilità musicale.
Tiziano Ferro, classe 1980, ha una carriera di 15 anni alle spalle ma in breve tempo è diventato uno dei rappresentanti più eminenti della musica italiana. Sin dai primi anni della sua carriera ha scalato le classifiche italiane e non.
Tutti grandi successi quelli di Tiziano Ferro da “Xdono” a “Rosso Relativo”, da “Sere Nere” a “Raffaella è mia” e ancora, “Alla mia età”, “il regalo più grande”, “L’amore è una cosa semplice” o “Lo stadio”. Tantissimi i successi di Tiziano per poterli elencare tutti.

15 anni di carriera e un best of, TZN-The Best of Tiziano Ferro, nel cassetto, pubblicato il 25 novembre 2014. Un best of multiplatino che racchiude tutti i singoli del cantautore di Latina, quelli cantati in prima persona e quelli ceduti a importanti colleghi; una raccolta arricchita anche da inediti e particolari versioni di canzoni già note.

E a proposito del TZN-The Best of Tiziano Ferro dichiara: “Dal best of non ho lasciato fuori nulla,ho tentato di metterci cose che non avevo mai pubblicato e cose inedite. Se fai questo lavoro decidi di consegnare una parte di te a chi ha voglia di accoglierla. Ho tentato di raccontare questa cosa, c’è chi non l’ha proprio capito. In molti si aspettavano un disco nuovo, invece questo è un disco di attesa, di riflessione, in questi due anni ho raccolto canzone e messo nuove canzoni, poi c’è stato il tour” e aggiunge “il tutto per fare il prossimo passo che arriverà tra non moltissimo, poi arriveranno spero nuovi capitoli e anche sorprendenti”.

Il 2015 è stato un anno ricco di emozioni per Tiziano Ferro, dall’ospitata al Festival di Sanremo al tour negli stadi e un tour invernale nei palazzetti. Un anno di grande successo che ha dimostrato ancora una volta lo scambio di emozioni che Tiziano e il suo pubblico sanno comunicarsi a vicenda e a proposito dei concerti dichiara: “Il bello dei concerti è che puoi incontrare chi ascolta le tue canzoni. Ho avuto la conferma che la gente è molto più profonda, sensibile, aperta di quello che ci vogliono far credere. Tutte caratteristiche che le donne le hanno in maniera ancora più spiccata”.

Sull’amore che gravita intorno alle canzoni di Ferro: “Preferisco rischiare di star bene, a rischio di non starci. Ogni volta che ho provato a controllare la mia voglia di fare le cose non ci sono mai riuscito e mi sono sempre sembrato poco credibile. Ho il terrore di crollare in una trappola mortale, quella della doppia vita”.

Tiziano rilascia dichiarazioni anche riguardo al suo lavoro e all’ambiente dei cantanti in generali: “Non credete mai agli artisti quando vi dicono che sono persone semplici o umili. L’artista è un ca*** di egocentrico che vuole stare su quel palco e ci sta volentieri. Non c’è nulla di sbagliato, va bene così. L’idolatria può diventare fine a se stessa e spesso succede” e aggiunge “Questa esposizione la utilizza come una carta, un buono, per poter entrare in contatto con quello che gli succede intorno”.