X FACTOR – Aurora Ramazzotti condurrà la striscia quotidiana

Avete presente quando mandate in giro i vostri curriculum vitae alle più disparate aziende e, nonostante siate laureati con 110 e lode vi scartano perché non avete abbastanza esperienza? Bene ragazzi, ho una grande notizia per voi. L’esperienza non serve più. Oggi abbiamo la dimostrazione che non serve avere neanche le basi per una mansione in un campo specifico. Fermi con quelle bottiglie di spumante, lasciatemi concludere la frase. L’esperienza non serve più, se hai un cognome tanto forte da sovrastarla.

In principio fu Francesco Sole, youtubber discutibile incomprensibilente catapultato alla conduzione di un programma su una delle emittenti nazionali più seguite per meriti ancora da accertare in tutti i 196 stati riconosciuti a livello internazionale. Inutile dire che il tentativo naufragò miserabilmente, con Sole che fece una bella figura perché inserito in un programma molto seguito principalmente a causa della sua collega, Belen Rodriguez e che pertanto proprio grazie al contraltare “personaggio forte-spalla debole” si è guadagnato la riconferma. Oggi succede di nuovo ma l’emittente è Sky Uno, il programma è X-Factor, e la “francescosole” si chiama Aurora Ramazzotti. Si si, la figlia di Eros e Michelle Hunziker, la ragazzina 18enne che ha già mostrato al mondo il suo talento nel gestire un profilo Instagram di successo, profilo che le ha spalancato le porte della sede dell’emittente di Rupert Murdoch.

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A photo posted by Aurora Ramazzotti (@therealauroragram) on Aug 5, 2015 at 11:07am PDT

Queste devono essere le indubbie capacità che hanno convinto Sky

La ragazza, che come dichiarato in una importante intervista qualche tempo fa non si sente una fashion icon non sarà in diretta in prima serata (quel privilegio lo avrebbe avuto se fosse stata figlia almeno di Giuliano Sangiorgi) ma condurrà X-Factor Daily, striscia quotidiana che, dopo le audizioni, si prefigge lo scopo di raccontare dall’interno la vita dei futuri cantati dimenticati “per la prima volta”.

Un compito di per sé anche abbastanza semplice, trattandosi fondamentalmente di leggere dei fogli preparati da autori che hanno costruito una macchina in grado di registrare successi anche dopo lo spostamento sulla tv satellitare, bisogna soltanto, e sono sicuro che sarà la parte più difficile, capire una cosa: il perché.