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- Autore: Eugenio Pane
- Pubblicato: Apr 7, 2021
- Categoria: News
Zucchero: rinviati i concerti dl 2021
Altra ondata di concerti rinviati con un mondo della musica che sembra cercare di tenersi il valore dei biglietti acquistati, posticipando all’infinito ed evitando il risarcimento di migliaia di biglietti venduti.
E’ il turno dei concerti di Zucchero Sugar Fornaciari che vede l’ennesimo slittamento dei suoi concerti con una serie di nuove date, ipotetiche che ci portano fino al 2022.
Ben due anni di rinvii, dovuti alla pandemia, con nuove date fissate senza basi precise e che potrebbero vedere ulteriori rinvii.
Il prossimo tour mondiale di Zucchero si sposta quindi all’anno prossimo, con un rinvio anche per le date italiane.
Date abbastanza azzardate anche quelle nuove che però posticipano gli eventi a un anno di distanza, dando qualche possibilità in più di vedere una manifestazione come un concerto di massa.
Nonostante qualche dubbio sulla fattibilità della cosa, le nuove date del Tour di Zucchero sono quelle che seguono:
– 25 aprile 2022 (recupero data 24 settembre 2020 e 25 aprile 2021)
– 26 aprile (recupero data 25 settembre 2020 e 27 aprile 2021)
– 27 aprile (recupero data 26 settembre 2020 e 28 aprile 2021)
– 29 aprile (recupero data 22 settembre 2020 e 23 aprile 2021)
– 30 aprile (recupero data 23 settembre 2020 e 24 aprile 2021)
– 1 maggio (recupero data 1 ottobre 2020 e 2 maggio 2021)
– 2 maggio (recupero data 2 ottobre 2020 e 4 maggio 2021)
– 4 maggio (recupero data 3 ottobre 2020 e 5 maggio 2021)
– 5 maggio (recupero data 4 ottobre 2020 e 6 maggio 2021)
– 6 maggio (recupero data 6 ottobre 2020 e 7 maggio 2021)
– 7 maggio (recupero data 7 ottobre 2020 e 8 maggio 2021)
– 8 maggio (recupero data 30 settembre 2020 e 1 maggio 2021)
– 10 maggio (recupero data 27 settembre 2020 e 29 aprile 2021)
– 11 maggio (recupero data 29 settembre 2020 e 30 aprile 2021)
Ancora tanti dubbi quindi per tour e concerti che potrebbero avere anche un lungo periodo di assenza, a parte piccole manifestazioni ridotte che ci saranno comunque solo in caso di cambiamenti nell’attuale gestione della pandemia.
Il mondo della musica dal vivo, è uno dei più colpiti dal coronavirus.